In occasione dell’ultimo architrekking, fatto con i colleghi e amici dell’Ordine degli Architetti di Bologna sul Cammino nelle terre mutate, abbiamo passato una giornata (o mezza) a Santo Stefano di Sessanio, accolti dall’Amministrazione, nelle persone del sindaco Fabio Santtavicca e del vice sindaco Stefano Cardelli, e da Daniele Kihlgren.
Marchingegno segue ormai da anni con interesse e con partecipazione professionale attiva l’evoluzione delle cosiddette aree interne; Marchingegno è parte della vicenda delle aree interne, avendo sede a Cagli, oltre che a Bologna, e quindi conosciamo, almeno in parte, la nostra parte, le difficoltà, le potenzialità, la bellezza di vivere, lavorare e fare impresa in zone d’Italia in cui i servizi sono progressivamente smantellati, le persone se ne vanno, il lavoro è difficile.
L’incontro con il vice sindaco Stefano Cardelli, di cui riportiamo uno stralcio, è un pezzo di racconto di queste realtà molto diretto, vivo, storico nel senso di pezzo di storia e di racconto di lungo respiro.
A me è piaciuto molto: non c’è nessuna indulgenza o arroccamento degli ultimi. Mi ha rafforzato nella voglia di lavorare anche su questi temi.